Ciao :)
Anch'io ho sofferto per i tuoi stessi problemi, per circa 2 anni. Ho parlato con psicologi, consultato psichiatri e assunto psicofarmaci... e vuoi sapere una cosa?? Alla fine ho mandato a quel paese tutto questo, sono guarita, e sai perchè? Perchè ho fatto una grande scoperta, fondamentale:
"Il nostro cervello ha il potere di realizzare tutto quello che pensiamo!"
Non è fantascienza, è la realtà, che tu ne sia convinto o meno. Dipende tutto da te.
Gli attacchi di panico sono causati da un sovraccarico di lavorìo mentale, pensieri negativi che si sommano ad altri pensieri negativi, che provocano infine una specie di "tilt" fisiologico e mentale. Questo deriva dal concentrare troppo i pensieri sul proprio "se" e sui propri timori... segno di un "nucleo egocentrico" molto sviluppato, in peggio però... l'ego non è un male, ma va ridimensionato, ridistribuito in parte anche a quello che ci circonda. E' necessario, quindi, porre molta attenzione a quello che "sta fuori" di noi, a ciò che facciamo sul momento, al "qui e ora". Se il pensiero comincia a ritormentarti, dirottalo nuovamente sull"esterno", a quello che vedi, a quello che fai, e non su di te. Inoltre, è inutile piangere sul latte versato, gli attacchi di panico vanno uccisi sul nascere. Ti devi "monitorare"... appena scorgi i primi sintomi, buttati sul fare qualcosa di pratico, che ti tenga attivo, che distolga i tuoi pensieri... PENSA A QUELLO 100% e NON A CIO' CHE POTREBBE SUCCEDERTI. Più sei concentrato su quello che fai, più il respiro si normalizza, più il tuo corpo si calma. In più, cerca di alimentarti in modo sano, evita sostanze eccitanti, come droghe (se ne facessi uso) e caffè. Ottimo è anche fare molta attività fisica, per scaricare l'accumulo di adrenalina... o meglio ancora, iscriviti a un corso di yoga, disciplina il corpo e calma la mente... può fare miracoli, credimi!
Un abbraccio solidale... ce la puoi fare!! ;)
Moksha