Domanda:
Felicità, o Serenità?
阿乐锋索
2006-07-01 01:11:47 UTC
La domanda mi è stata ispirata da quella di TYR.

Che senso ha, secondo voi, di parlare di felicità, quando ci rendiamo conto che tale condizione, è molto difficile da ricercare, e quando riusciamo a trovarla, essa non dura che per un tempo assai breve, e comunque mai abbastanza.

Non sarebbe meglio, secondo voi, parlare di serenità, ed equilibrio psicofisico, visto che anche se la ricerca di uno tale stato, è lunga e ardua, se non quanto la ricerca della felicità, ancor di più, è comunque una condizione destinata a durare di più nel tempo?
Undici risposte:
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2006-07-01 02:02:19 UTC
ciao ireth, penso tu abbia proprio colto il nocciolo del problema (e poi come potrei non fare i complimenti a uno che si è ispirato a una mia domanda :)



se con "felicità" intendiamo uno stato di gaudio, di esuberanza, di esaltazione o di gioia quasi irrefrenabile... è ovvio che perseguire questa felicità sarebbe non solo difficile, ma anche sciocco.

Queste sensazioni sono talmente effimere e volatili, proprio per la loro natura, che se noi volessimo tutta la vita così sarebbe un continuo rincorrere e affaccendarsi (che porterebbe con se inevitabilmente anche dei dolori) per un fine che mai potremmo raggiungere.



se per "felicità" intendiamo uno stare bene con se stessi, una condizione positiva di vita, durevole e piacevole allora il discorso è diverso, e proprio con la serenità potremmo arrivare a questo tipo di felicità



Come te, anche io sono dell'opinione che noi dovremmo cercare di raggiungere la serenità. Uno stato in cui noi siamo padroni di noi stessi e accettiamo senza disperazione gli eventi esterni (che proprio in quanto esterni non sono sotto il nostro controllo, quindi sarebbe stupido dare a loro il potere di turbarci) .

Tra l'altro proprio per il fatto che la serenità dipende solo da noi, e non da fattori esterni (e quindi noi siamo i soli artefici della nostra felicità) garantisce che questa sia stabile e durevole.
chefpetruccelli
2006-07-02 13:37:25 UTC
se si e' sereni sicuramente si e' "felici" di esserlo
giulietta
2006-07-01 20:01:57 UTC
Concordo pienamente. E per ottenere non la felicita`, ma la serenita`, credo che ci si debba liberare da tante paure che offuscano il nostro cielo. A proposito, evitare le persone che ci aiutano a perdere la serenita`. Se il mondo non fosse pieno di tanti orchi in agguato ! Facciamoci coraggio !
2006-07-01 08:51:48 UTC
sono daccordo con pippi e mareazzurro70 quindi voto per la serenità
mareazzurro70@yahoo.it
2006-07-01 06:08:28 UTC
Serenità.

Con la serenità si ha anche la felicità!
Mortimer
2006-07-01 02:13:01 UTC
Hai perfettamente ragione, visto che almeno io la felicità la trovo nelle situazioni più disparate ma dura solo qualche istante, il tempo di passare per certi momenti, azioni, cose, ecc.

Infine la ricerca della serenità non è poi così lunga e ardua, bisogna solo avere stima di noi stessi e piena consapevolezza di quello che ci circonda.
tormento
2006-07-01 01:44:37 UTC
io quando sono serena sono felice........
2006-07-01 01:40:18 UTC
Capita ad occasione la tua domanda.

Io stamattina non sono felice perche' sto' perdendo la mia serenita', che faticamente mi ero costruito nel corso degli anni.

Hai presente come uno scalatore che salendo su una montagna dopo tanti, tanti sacrifici ci arriva e gode di quell'aria fresca che e' un misto di tutto ta cui la soddisfazione x esserci arrivato, il riposo psicofisico dopo tanto lavoro ma soprattuttio questa agognata "ariafresca". Ne rimani inebriato x fino a quando il tuo punto vista cambia e per lei (la serenita') fai tutto e muovi le pedine della tua vita per inseguirla e diventa la tua droga si, la serenita' come droga. E quando ti inizia a mancare e l'aria fresca si fa' rarefatta solo allora capisci che sia la serenita' che la felicita' sono tali quando hai l' obiettivo da raggiungerli e non quando li hai raggiunti, poiche' in questo mondo che va cosi' veloce niente si ferma almeno che non muoia.

Scusa lo sfogo, ma a volte hai bisogno la domanda giusta al momento giusto quindi grazie !
2006-07-01 01:21:23 UTC
perdona la mia ignoranza, ma l'una è conseguenza dell'altra. Come puoi essere felice se non sei sereno? hai mai visto uno incazzato nero che è felice del suo stato?

potremmo dire che non esiste felicità senza serenità mentre potresti essere in un momento di serenità e comunque non aver nulla per essere felice? per cui potremmo dire che in una ipotetica scala di valori la felicità è uno stato tra i più alti di quando uno è sereno.

Se continuo così mi intorto da solo, comunque occhio e croce dovrebbe essere così.
CLAUDIA S
2006-07-01 01:17:46 UTC
Serenità, assolutamente.

La felicità per me si suddivide in tanti momenti che durano qualche secondo, poi si passa alla serenità.

Preferisco una vita serena ad una vita felice.
pippi
2006-07-01 03:40:02 UTC
la felicità viene se hai la serenità se nn hai la serenità nn si può essere felici!!!!!!!


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