Effetti indesiderati Gli SSRI sono considerati meno sedativi e sono caratterizzati da un minor numero di effetti antimuscarinici e cardiovascolari rispetto agli antidepressivi triciclici (Farmaci antidepressivi). Gli effetti collaterali degli SSRI comprendono disturbi gastrointestinali (dipendenti dalla dose; piuttosto comuni, includono nausea, vomito, dispepsia, dolore addominale, diarrea, stitichezza), anoressia con perdita di peso (ma segnalati anche aumento dell’appetito e aumento di peso) e reazioni da ipersensibilità tra cui rash cutaneo (prendere in considerazione l’interruzione del trattamento – possibili gravi reazioni sistemiche e vasculiti), orticaria, angioedema, anafilassi, artralgie, mialgie e fotosensibilità; altri effetti collaterali includono secchezza delle fauci, irritabilità, ansia, cefalea, insonnia, tremore, capogiri, astenia, allucinazioni, sonnolenza, convulsioni, galattorrea, disfunzioni sessuali, sudorazione, ipomania o mania, disturbi motori e discinesie, iponatriemia (che può essere determinata da secrezione inappropriata di ormone antidiuretico, Iponatriemia e terapia antidepressiva) e disturbi della coagulazione con ecchimosi e porpora. L’ideazione suicida è stata posta in relazione con alcuni SSRI, in particolare con fluoxetina, ma non è stato stabilito un rapporto di causa ed effetto. http://www.guidausofarmaci.it/pag1337.htm